Nota al decreto presidenziale riguardo l’attività giudiziaria nel periodo 12.05 – 31.07.2020

La Camera Penale di Nocera Inferiore,
nel prendere atto del decreto del dott. Robustella, Presidente del Tribunale di Nocera Inferiore, con il quale è stata disciplinata l’attività giudiziaria locale nel periodo 12.05 – 31.07.2020, e nel ringraziare tutti gli operatori della giustizia per il lavoro svolto fino a questo momento, ribadisce la propria indisponibilità ad avallare forme di rinvio dei processi penali che prevedano la sostituzione dei difensori di fiducia con un solo difensore d’ufficio indicato di volta in volta dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nocera Inferiore. Pur comprendendo, e condividendo, la finalità di contenere il più possibile gli adempimenti a carico delle cancellerie, ovvero le notifiche a mezzo pec ai difensori delle date di rinvio dei processi non celebrati nel periodo 12.05 – 31.07.2020, questa associazione non può avallare, in alcun modo, qualsivoglia forma di vulnus al diritto di difesa.
Come già espresso nelle precedenti note, la normativa del periodo emergenziale, prescrive un’unica forma di rinvio dei processi penali, ovvero quella fuori udienza, con l’adozione di forme straordinarie di avviso all’imputato, ovvero la notifica a mezzo pec presso il domicilio digitale del difensore di fiducia. A tanto va aggiunto, che l’eventuale rinvio in udienza comporterebbe – ope legis – il diritto per il difensore e per l’imputato di intervenire in udienza; in mancanza, si verrebbero a cristallizzare motivi di nullità insanabili, anche alla luce di un eventuale protocollo siglato ad hoc, che mai potrebbe derogare alle garanzie prescritte dal codice di procedura penale. Non da ultimo va evidenziata la posizione giuridica in cui si verrebbe a trovare il collega designato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati per le sostituzioni. Il difensore nominato ex art. 97, c. 4, c.p.p., com’è noto, non ha alcun obbligo di comunicare al difensore di fiducia l’attività posta in essere in sua sostituzione. Inoltre, sulla validità, sull’efficacia e sull’effettività di un eventuale obbligo in tal senso assunto dal collega nominato dal COA, è financo superfluo spendere parole.In conclusione, si esprime il rammarico e il disappunto di tutta la classe forense del Foro nel leggere le parole del Presidente Robustella allorquando invita nuovamente il COA, e questa associazione, a prestare il consenso a forme di rinvio in udienza, paventando, in mancanza, “gravissime perdite di potenzialità operative, con conseguenti ulteriori appesantimenti degli arretrati in vari settori”. Storicamente gli avvocati del Foro si sono sempre dimostrati disponibili all’interlocuzione e alla collaborazione con i Magistrati del Tribunale di Nocera Inferiore, e gli annali del Tribunale sono pieni di episodi in cui gli avvocati hanno dimostrato, sempre con propria spontanea iniziativa, collaborazione e assistenza – anche materiale – alle croniche carenze causate dall’incuria e dalle dimenticanze che il governo e la politica ci ha sempre dispensato. In questo delicatissimo momento storico le mancanze strutturali ed organizzative endogene al nostro Tribunale, seppure aggravate dall’emergenza sanitaria, non possono essere risolte con “patti scellerati” che abdicano ai basilari diritti di difesa degli imputati e caricano sull’avvocatura incombenze inaudite. Dunque,
non può essere accettato in alcun modo, e si rigetta con la massima forza, qualsiasi addebito riguardo “ulteriori appesantimenti degli arretrati in vari settori”, atteso che le ataviche carenze di personale e – come nel caso dell’Ufficio del Giudice di Pace – addirittura dell’informatizzazione di alcuni degli uffici, non possono e non devono, soprattutto in questo periodo, ricadere o anche solo lontanamente essere ricondotte alle posizioni assunte dall’Avvocatura Nocerina. Tutti noi operatori della Giustizia siamo chiamati al sacrificio in questo momento così buio, e la nobile dignità della classe forense, che anche in questo frangente antepone i DIRITTI di tutti agli interessi personali e di categoria, dovrebbe essere da faro a quanti dai loro porti sicuri invocano l’aiuto di noi in balia di questo procelloso vivere ai tempi della pandemia.

Nocera Inferiore, 06.05.2020
Il Direttivo della Camera Penale

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